Milano, 1969: Bruno Arcieri indaga tra le macerie di piazza Fontana È per fare un piacere a una vecchia amica, e cavarne dai guai una giovane, che Bruno Arcieri, ormai ex colonnello dei Carabinieri e ritiratosi dal servizio attivo, accetta di andare a Milano proprio nei giorni immediatamente successivi alla strage di piazza Fontana. Insegue quella che gli pare un'illusione o forse soltanto la speranza di una figlia che non può rassegnarsi. La città è sconvolta, e Arcieri, ricorrendo a vecchie conoscenze, indaga con discrezione sugli ultimi movimenti di una della vittime. Piccoli indizi, un paio di incontri, qualche voce: a poco a poco da quella che sembrava un'idea bislacca prende corpo una traccia sempre più consistente, e Arcieri si trova a dover affrontare ancora i fantasmi di un passato che non vuole passare. E mentre comincia a intravedere la verità, suo malgrado la pista lo porta a una valigetta di documenti riservati... Di nuovo toccherà a lui, vecchio servitore di uno Stato sempre meno comprensibile, e ormai sotto attacco, decidere se andare fino in fondo. Da solo, come sempre.