In pieno conflitto mondiale, Gaetano Vacca - padre di famiglia e medico - viene mandato in Russia per dare supporto sanitario a chi in quella terra sta combattendo. Dopo il rientro in Italia, i suoi ricordi prendono la forma di un diario. Da fine osservatore, l'autore dipinge un quadro delicato, neutro e completo che svela la tristezza e la devastazione che si celano dietro ogni guerra, dove gli uomini - tutti diversi e tutti uguali - si scoprono fragili e nudi di fronte alla barbarie della violenza.