Il volume contiene diciannove saggi scritti nell'arco di vent'anni (1995-2016) e interamente dedicati a Italo Svevo. La raccolta è costruita non come un insieme cronologico ma come un macrotesto unitario in grado di articolare un discorso di carattere generale, pur se non esaustivo, sul magistero letterario del grande scrittore triestino. Nella prima sezione, intitolata "Svevo e oltre", sono riuniti studi che mettono in rapporto Svevo al contesto letterario, culturale e storico che lo comprendeva e in un certo senso lo "oltrepassava". Nella seconda sezione, intitolata semplicemente "Zeno", sono invece raccolti saggi riferiti alla "Coscienza di Zeno", mentre nella terza, "Zeno e oltre", vengono presentati studi dedicati alla narrativa sveviana successiva alla "Coscienza di Zeno" (1923). Conclude il volume un saggio finale, del tutto inedito, a cui l'autore ha affidato il compito di riassumere la sua interpretazione complessiva della narrativa di Svevo. All'unitarietà macrotestuale del libro contribuisce inoltre un preciso sistema di rimandi da uno studio all'altro, attraverso il quale il lettore interessato può approfondire un tema o un motivo, centrale in un saggio, ma solo marginalmente trattato in un altro.