In questo dodicesimo volume della Collana Cortesiana, curata da mons. Umberto Midali, la figura del maestro predicatore domenicano Rolando da Cremona si delinea ancor più chiaramente come punto di intersezione fra la storia culturale e quella religiosa del primo XIII secolo, in strettissimo rapporto fra studium e sacerdotium. Il libro quarto, parte più corposa dell'intesa Summa, mentre raccoglie le riflessioni di Rolando sui sacramenti e sui novissimi, si pone come tentativo di rinnovare una dettagliata contestazione dell'eresia, con tutta la forza argomentativa della dialettica universitaria e, nello stesso tempo, di riaffermare la retta dottrina, anche con espressioni colloquiali, con la non secondaria finalità di produrre testi da riversare, attraverso la predicazione, nel corpo vivo della Chiesa e della christianitas. Preziosa testimonianza di un lavoro in fieri che consente di ricostruire la dottrina del primo teologo domenicano e la prassi scolastica di un dotto magister, con cattedra anche a Parigi e a Tolosa. Giunge così a compimento un lavoro che risponde all'esigenza scientifica di mettere a disposizione degli studiosi il testo maggiore di Rolando da Cremona.