Con le espressioni "Ultimi tempi" o "Ultimi giorni", le profezie bibliche e di altre civiltà antiche si riferiscono ad un'epoca di eventi straordinari e drammatici: tutto ciò che dovrebbe avvenire nella fase conclusiva dell'esistenza del mondo, almeno nella versione in cui noi lo conosciamo. Nell'angoscia collettiva cristiana, "gli Ultimi tempi" sono caratterizzati dell'avvento dell'Anticristo, l'emissario di Satana sulla Terra, la persona capace di nascondere la propria somma iniquità, travestendosi di finta luce e conquistando un potere immenso sull'intero pianeta, un potere che potrebbe manifestarsi nell'ambito politico, religioso e finanziario. Ma i discorsi sugli "Ultimi tempi" possono avere una connotazione laica, oltrepassando la dimensione puramente religiosa. L'Anticristo, infatti, non è da considerarsi per forza come una persona, ma può essere visto come un'ideologia corrotta e blasfema che, abbandonando qualsiasi ambizione metafisica, si deumanizza nel materialismo più sfrenato, dove "il marchio senza il quale non si può comprare o vendere" costituisce la punizione che si autoinfligge lo stesso genere umano...