Don Tonino riformatore sociale. Del Sud. Anzi, l'ultimo grande riformatore sociale del Mezzogiorno che ha infranto le regole del buon costume episcopale, frantumato le sbarre invisibili dell'esclusione sociale, sovvertito l'ordine dei valori dominanti. Come tutti i grandi riformatori ha misurato la fatica del cambiamento prima sui problemi concreti, strutturali. La casa, la disoccupazione, il disagio, la criminalità, lo sviluppo. La polvere e la strada. E poi le cose che non si toccano, la cultura, le relazioni. Lo scetticismo. Le coscienze. Essere vescovo al Sud è difficile. Don Tonino lo sa. E lo impara, come testimoniano queste pagine nelle quali sono raccolte, per la prima volta, riflessioni ancora oggi di straordinaria lucidità sulle più significative esperienze in cui si è imbattuto. Come vescovo.