Questo volume nasce in seno a una "fedeltà alle amicizie" che non è venuta meno negli ultimi, difficili anni di vita dell'amico Giuseppe "Pino" Papponetti (1945-2012). La chiara intenzione di ricordarlo si sposa alla tradizione degli "studi in onore", facendosi atto vitale e concreto, in ogni intervento, con grande libertà. Motore primo dell'iniziativa è Nerosubianco, che ha già saputo accogliere un paio di significative cure di Papponetti in altra collana: Ignazio Silone, Ai piedi di un mandorlo (2009) e Gabriele d'Annunzio, "L'Abruzzo sono io" (2012). L'Université de Liège ha fatto il resto, creando più volte, in Belgio, occasioni di incontro con Pino e altri amici e colleghi. Interventi di: Marco Buonocore, Milva Maria Cappellini, Carlo Carena, Raffaella Castagnola, Lisa Ciccone, Luciano Curreri, Pierpaolo Fornaro, Mariarosa Giacon, Pietro Gibellini, Attilio Mazza, Giuseppe Traina, Antonio Zollino.