Il libro che vi accingete a leggere riassume un'esperienza di lavoro svolta dalla mia bambina Miriam Rita Carola Gentile e ripercorre la sua sperimentazione, fin dalla età prescolare, sull'uso del linguaggio fantastico e analogico di esperienze vissute nel quotidiano, fino a trasformarli in un influire comunicativo spontaneo. Il fantastico e il vissuto si fondono, scatenano emozioni forti nella bambina, la coinvolgono totalmente, provocando risonanze emotive, entusiasmo, passione e facendo emergere il vissuto profondo che la riguarda. Ognuna di queste reazioni è stata importante e preziosa per sviluppare un progetto, per continuare a scoprirsi e volersi bene, farsi domande, soffermarsi su parti di racconti e storie, raccogliendo le produzioni narrative in album, cartelloni, facendo emergere quella parte significativa di sé finendo con il "raccontarsi". È profonda la bellezza del linguaggio dell'immaginazione e della sua fusione con il vissuto, un linguaggio che porta alla luce ciò che è sommerso nel nostro essere, in attesa di essere percepito e colto. Età di lettura: da 7 anni.