"Vieni!" Mi ricordo, avrò avuto cinque anni il giorno in cui sentii il mare chiamarmi per la prima volta. Da bambino sedevo sull'uscio della nostra vecchia abitazione nel quartiere di Sharq; una stradina polverosa separava casa nostra dalla costa. Non mi stancavo di guardare le barche, erano dei bum che arrendevolmente adagiavano il fianco sulla sabbia della spiaggia, e, dietro di esse, il mare. Una strana domanda già mi frullava in testa: che cosa faceva il mare a queste grosse navi tanto che nel suo abbraccio diventavano minuscole? Intanto il mare continuava a chiamarmi: "Vieni!".