Il volume, destinato tanto ad esperti e studiosi di materie musicali, quanto a docenti e studenti della scuola e dell'università, ricostruisce la storia intellettuale dell'insegnamento della musica nella scuola italiana dalla legge Casati del 1859 alle indicazioni nazionali del 2012. La storia dell'insegnamento musicale è inserita in una più generale storia della scuola e della cultura italiane, nell'intento di misurare l'incidenza assunta dalla disciplina nei principali testi normativi della scuola unitaria e di delineare l'evoluzione delle metodologie didattiche musicali, ricostruendo le tradizioni cui hanno dato luogo nell'arco di un secolo e mezzo. Tre essenziali linee d'indagine caratterizzano il volume e si rispecchiano nella sua struttura: nella prima parte si analizzano i principali programmi ministeriali che, dall'Unità ai giorni nostri, hanno contemplato l'insegnamento della musica. Nella seconda si pongono a confronto le teorie delle più note pedagogiste italiane attive tra Otto e Novecento (dalle sorelle Agazzi, a Montessori a Pizzigoni) e di importanti educatori musicali europei (Jaques-Dalcroze, Kodály, Orff e Willems), italiani (Bassi) e statunitensi (Ward). Nella terza e ultima parte ci si sofferma su alcuni nodi concettuali che hanno dato vita a dibattiti culturali su riviste specializzate e generaliste.