A distanza di trent'anni dalla sua stesura viene pubblicata una inedita e lungimirante storia dell'arte in Europa raccontata, con sensibilità non usuale al tempo in cui fu scritta, da Decio Gioseffi, storico dell'arte specialista soprattutto di prospettiva. Dalle grotte di Altamira al Rinascimento maturo, si raccolgono e si amplificano nel testo classi di problemi che permettono all'autore - a partire dal rapporto con l'eredità dell'Antico, che è sempre vivo e amatissimo - di occuparsi dell'intera filiera dell'arte occidentale. I passaggi dedicati a collocare la produzione artistica nella società e nella storia sono cruciali. L'opera di Gioseffi si dispiega in un ampio tessuto connettivo fatto di bellissime pagine che parlano anche di moda, letteratura, ingegneria e tecnologia, strategia militare, storia delle lingue.