Testo principe dell'esperienza del movimento operaio, "Storia del partito comunista (bolscevico) dell'URSS" venne redatto da una commissione del Comitato centrale diretta da Iosif Stalin e pubblicato per la prima volta nel 1938. Il libro affonda le sue radici nel lontano 1883, con l'esplosione delle lotte per l'abolizione della schiavitù della gleba, e, passando attraverso la fondazione del Partito operaio socialdemocratico e la formazione delle frazioni bolscevica e menscevica, culmina con l'esplosione dell'Ottobre rosso e la vittoria della rivoluzione prima di dare la parola alla gigantesca lotta per edificare il socialismo in un paese semifeudale come la vecchia Russia. Con una narrazione animata dagli stessi protagonisti delle vicende insurrezionali sovietiche, "Storia del Partito comunista (bolscevico) dell'URSS" illustra, attraverso le battaglie congressuali, le sfide affrontate e le lotte sostenute, il percorso di un partito capace di porsi alla testa delle masse popolari per mettere in discussione - e cambiare - lo stato delle cose presente.