Il cinema russo e sovietico è stato, in forme di volta in volta differenti, una grande elaborazione per immagini del tema del potere: di quello politico innanzitutto. I dodici film analizzati nel volume esprimono modi diversi, in qualche caso anche diametralmente opposti, di confrontarsi con la storia di un Paese che ha cercato la propria identità in un avvenimento traumatico come quello della Rivoluzione bolscevica. Tale esplorazione ha conosciuto le forme sperimentali dell'avanguardia, le strutture soltanto apparentemente canoniche dei generi, le ricerche poetiche e personali di grandi autori. I dodici film presi in esame rappresentano uno spaccato della storia del cinema, e al contempo uno sguardo d'orizzonte sulla cultura russa del secolo appena passato.