Nessun destino è segnato dall'appartenenza alla casta. Nessuna genealogia è vincolante. Nessuna discendenza inchioda gli uomini e le donne alla terra d'origine. Anziché sprofondare nel discorso della vendetta, dominato dalla colpa e dalla pena, quando le cose non vanno, c'è chi si accorge che proprio allora cominciano a funzionare. E accade che nel cuore della Sicilia degli anni Sessanta, in un paese che sembra destinato alla miseria, più della metà degli abitanti, nomadi dal principio dei tempi, abbandoni la propria terra e cerchi la fortuna altrove. E altrove trovi e fondi la propria industria. Tra questa gente c'è anche Stella Fruttidoro. Costretta a fare i conti con la follia stimolante di una madre che vorrebbe vivere al posto suo, quando si accorge che i conti non tornano, Stella insorge e il suo destino prende la via dell'impresa. Lungo il filo del sogno e della dimenticanza, quando la giovane donna si trova a un crocicchio, la svolta diventa necessaria. E lei vola.