Questo libro, che riguarda l'opera pittorica recente di Stefano Santi, non è il catalogo di una esposizione, bensì la testimonianza e la riflessione su un tempo felice dell'artista relativo a questi recenti anni Venti. Costituisce un punto di arrivo all'interno di una ormai lunga ricerca artistica, segna un tempo in cui l'espressione più sincera e profonda del pittore-architetto trova una sua forma stilistica appagante. Si avvale della fattiva collaborazione di tre persone, operanti in ambiti distinti che hanno messo a disposizione competenza e disponibilità, che qui ringraziamo: Giovanni Iacometti, architetto, insegnante e teorico in ambito artistico, ha curato l'introduzione al libro. Alberto Bernardelli, ex libraio, gallerista, divulgatore in ambito pittorico, ha scritto i brevi commenti ai quadri. Lorella Salvagni, artista di Land Art e designer, ha curato impaginazione e grafica del volume.