"La città come luogo fisico in cui interagiscono ragioni economiche, istituzionali e culturali". Da questa affermazione (variamente espressa) da Donatella Calabi ha preso il via questa raccolta di contributi incentrata sulla descrizione di contesti storicamente connotati: al centro è perciò lo spazio narrabile, rispetto al quale alcuni hanno giocato sull'intreccio tra il dato biografico e il contributo scientifico fornito dalla studiosa; altri hanno invece scelto la strada del saggio attinente ai tanti campi da lei esplorati nella sua lunga attività di ricerca. I temi toccati vanno da problemi e metodi del fare storia a studi su luoghi e ambiti urbani, fino ai diversi strumenti del racconto e della visualizzazione della storia della città. A riprova dell'ampiezza d'interessi di Donatella Calabi, l'ambito dei contributi spazia nel vasto pelago della storia: dall'architettura, all'arte, all'economia, dal Medioevo all'età contemporanea.