"Sono le parole del silenzio, le parole sacre che, come ci ha insegnato Heidegger, conoscono soltanto coloro che si mettono in ascolto del Taciuto: i poeti. Ora la scelta è nelle tue mani, Emanuela. Tu sceglierai se voltarti a guardare la tua Eurydice, infrangendo la sua palingenesi, oppure continuare ad ascoltare il suo silenzio, imparare da questo silenzio e insegnarlo a tutti noi sottovoce."