Il volume prende in esame un versante della storia del testo di Sofocle sorprendentemente poco indagato, quello della "fortuna" editoriale, in particolare tra XVI e XVII secolo, dei frammenti del drammaturgo ateniese. Se i principali snodi della plurisecolare storia editoriale dei frammenti sofoclei sono noti, questo libro vuole contribuire alla riscoperta di tale vicenda a partire dai pionieristici progetti editoriali tardo-cinquecenteschi e seicenteschi, e al riesame delle istanze culturali che presiedettero alla raccolta e alla valorizzazione delle reliquiae sofoclee in una fase critica e affascinante degli studi classici.