Queste bellissime vignette disegnate da Tullio Meloni vengono finalmente pubblicate ed offerte al vasto pubblico, dopo che Pier Giorgio Caselli le ha viste nascere e le ha spesso usate in incontri e in ritiri di meditazione. L'idea nasce dal fatto che secondo il pensiero di Caselli ogni autentico insegnamento spirituale non solo deve essere leggero, ma soprattutto deve essere alleggerente. Ovvero deve alleggerire la nostra anima da tutto quello che crediamo di sapere su Dio, sull'Illuminazione, sulla Verità... e anche da quello che crediamo di essere: la nostra storia personale, le nostre esperienze (incluse quelle "spirituali"), le nostre idee e anche le cose più belle che abbiamo fatto. È allora che il divino in noi emerge. Emerge da sé, senza un nostro sforzo, una nostra intuizione e senza il bisogno di "sentirci speciali". Con la leggerezza accade uno spontaneo, meraviglioso "mollare la presa": che non viene dall'infischiarcene di tutto e di tutti, no. Viene dal superamento della paura. Quella paura che spinge al bisogno di controllare ogni cosa. Che ci illude che saremo felici quando finalmente accadrà proprio quello che vorremmo accadesse. Il grande Gauthama il Buddha ha insegnato, con parole meravigliosamente profonde, che se riuscissimo ad ottenere ognuna delle cose che il nostro ego ha desiderato e desidera, non saremmo comunque felici. Saremmo solo appagati. Non è bellissimo? Queste "gioiose illustrazioni" ci aiutano a riflettere sorridendo.