La rivista Sociologia è una delle più antiche pubblicazioni di sociologia edite in Italia (1956). Essa fu ideata da Luigi Sturzo già negli anni del suo esilio americano, in un tempo nel quale la cultura italiana tendeva ad osteggiare lo sviluppo di una disciplina che alla fine dell'Ottocento nel nostro Paese aveva stentato a affermarsi anche per la debolezza teorica che aveva caratterizzato le sue prime espressioni. La rinascita di questa disciplina dopo il secondo conflitto mondiale si deve, dunque, in gran parte al fatto che negli Stati Uniti Sturzo era già considerato uno dei sociologi stranieri più rilevanti. La nascita della rivista ha segnato, perciò, una modernizzazione degli studi relativi alle scienze sociali italiane e una riapertura del dialogo con la cultura di oltre oceano. Scorrendo i numeri di Sociologia si può seguire, dunque, lo sviluppo della disciplina e la maturazione culturale di quelli che, a partire dagli anni Cinquanta, si sono poi affermati come i più rilevanti sociologi italiani e stranieri. L'impostazione scientifica e culturale della rivista è stata sempre caratterizzata da alcune linee di sviluppo particolarmente rilevanti che, a partire dal 2008, data di inizio dell'attuale direzione, sono state riprese, specificate e approfondite. Linee di sviluppo che vanno qui di seguito ricordate.