La nave postale Santa Lucia, partita da Ponza alle 8 del mattino del 24 luglio 1943, viene intercettata verso le 10 al largo di Ventotene da una squadriglia di otto aerei del 47° stormo di aerosiluranti inglesi partiti dalla base tunisina di Protville: 65 furono i morti, solo 5 i superstiti, uno dei quali, il comandante Simeone, morì pochi giorni dopo. L'inchiesta della Capitaneria di Porto di Gaeta si perse nel caos successivo al 25 luglio (caduta del fascismo) e all'8 settembre (armistizio). Il silenzio e la mancanza dei corpi delle vittime creano un mistero che produce leggende. Perché fu attaccato proprio il "Santa Lucia"? Forse trasportava un passeggero illustre o Benito Mussolini? O qualche confinato politico importante? Oggi, finalmente, con questo libro, possiamo svelare la verità. Introduzione di Giovanni Pettorino.