Il Signor Blu è un uomo riservato e sensibile, tutto blu, che si sente sempre un po' fuori posto. Con il suo micio Timothy, tutto blu anche lui, vive sul Pianeta dei Colori, che con il geometrico Pianeta delle Forme e il tenebroso Pianeta dei Materiali compone un sistema assai bizzarro. Su ognuno di questi assurdi corpi celesti si produce una delle componenti della realtà, sempre quella, che poi viene scambiata in un fittissimo intreccio di commerci. Ma la vita è monotona, insoddisfacente per chi a un ordine così rigido non sa adeguarsi. Come il Signor Blu, che più di tutti gli altri nel suo dignitoso isolamento avverte che proprio manca qualcosa - anche se non sa dire cosa. Quando una circostanza particolare, una missione delicata, gli presenta la possibilità di volare su un altro pianeta, la coglie subito. È il principio di un viaggio straordinario, rocambolesco, un vagabondaggio fantasmagorico nelle immensità spaziali, fatto di mille incontri, scoperte, personaggi incredibili. Il Signor Blu non cerca altro che la Felicità, quella in grado di sciogliere la cocciuta inquietudine che sente nel cuore, e pur di arrivare a esaudire il suo grande desiderio, lui che mai prima aveva osato pretendere nulla, raggiungerà il centro di un universo pazzesco, rivelando un altro sé. Una favola alternativa, che esplode di idee originali e profonde, in cui echeggiano la dolcissima malinconia fantastica di Saint-Exupery, l'incanto poetico di Bach e il gusto paradossale e graffiante di Swift, che diviene un commovente inno al coraggio, alla fantasia e alla curiosità.