Quella di Sigmund Freud è senza dubbio una delle storie più appassionanti se si pensa alla portata del suo pensiero, in grado di cambiare un'epoca e che, ancora oggi, influenza il nostro modo di pensare, amare, sognare e fantasticare.
Sigmund Freud. Il medico dell'inconscio è la biografia che Peter-André Alt ha dedicato al medico padre della psicanalisi.
A partire dal contesto storico, la Vienna di fine Ottocento, Sigmund Freud. Il medico dell'inconscio ripercorre le tappe della vita di Freud, dai primi studi ai semi del suo pensiero sino alla vera e propria fioritura della psicanalisi.
La città di Vienna di cui si parla in Sigmund Freud. Il medico dell'inconscio è lo specchio delle illusioni esistenziali dell'uomo. Simbolo di un impero che sta lentamente decadendo, Vienna rappresenta proprio come l'identità di una generazione sia andata in frantumi.
In queste strade studia, si muove e pensa Freud.
L'uomo che emerge da Sigmund Freud. Il medico dell'inconscio è neurologo molto autocritico, dogmatico, severo.
Un ebreo ateo, colto e devoto alla famiglia ma allo stesso tempo che soffre di turbamenti dell'anima.
Sigmund Freud. Il medico dell'inconscio ci racconta di come, forse anche a partire dalle proprie lacerazioni, studia e mette e a punto quelle teorie rivoluzionare su sessualità e nevrosi, sogni e inconscio, famiglia e società, fiaba e mito.
Seguiamo Sigmund Freud. Il medico dell'inconscio attraverso la città, l'università, le prime esperienze in clinica e poi dentro l'inconscio e lo studio sino alle scoperte straordinarie che ogni uomo cela dentro di sé.
Sigmund Freud. Il medico dell'inconscio è una biografia e insieme una lettura appassionante sulla vita di un uomo che ha studiato affinché la psicanalisi potesse liberare l'umanità.
Recensione di Stefania C.