Padre e figlio vanno a pranzo insieme in un ristorante cinese. Qui ordinano un'autentica specialità: la famosa zuppa di pinne di squalo. Il ragazzo guarda la ciotola fumante e a un tratto succede qualcosa di incredibile: ci cade dentro e per magia si ritrova a nuotare nelle acque dell'oceano dove incontra uno squalo. Ciò a cui assiste da questo momento è una storia terribile di violenza e sfruttamento che scuoterà profondamente la sua coscienza. Lo squalo è un pesce che, al solo nominarlo, fa tremare di paura. Si pensa subito a una pinna minacciosa che fende le onde su una musica da film horror, a enormi fauci spalancate e pronte a inghiottirci. Eppure siamo noi esseri umani a mettere a rischio la sua sopravvivenza, nonché quella dell'intero pianeta. Ogni anno gli uomini uccidono tra i 63 e i 273 milioni di squali per denaro. Tra questi, moltissimi esemplari subiscono lo "spinnamento", ovvero sono privati delle pinne e rigettati vivi in mare dove annegano tra tremende sofferenze.