1571. John Florio, giovane letterato italiano in fuga dall'Inquisizione, si rifugia in Inghilterra dove spera di sbarcare il lunario come precettore. A Londra, per John inizia una scalata sociale che lo condurrà dai lavori più umili fino alla Corte della regina Elisabetta. I suoi incontri con i più alti ingegni dell'epoca, da Giordano Bruno a Christopher Marlowe, da John Dee a Mary Sidney, e un paio di scontri con Miguel De Cervantes, segneranno profondamente la sua esistenza. Ma sarà lo sciagurato patto "cyranesco" con William Shakespeare a cancellare John Florio dalla Storia, dando vita alla più grande truffa letteraria degli ultimi quattro secoli.