Angela non può non sentire una frase o solo una parola senza trattenersi dal manometterne il senso, dal variarne il convenzionale codice interpretativo, dal comprometterne il significato più comune attraverso il quale noi (senza scomodare Wittgenstein) crediamo di comunicare sensatamente. Il tutto è cominciato quando qualcuno s'è trovato tra le mani scontrini biglietti quaderni delle spese con su scritto frasi, battute, aforismi, a volte poco più di una parola che però, se non provocava immediatamente una risata, induceva a farlo. A ripensare quella parola e quella frase già pronta per essere buttata, dimenticata; a riflettere insomma.