Durante l'assegnazione di un importante premio letterario, sullo schermo del cellulare di Carolina appare il nome di Marta: una vecchia amica, importantissima per lei... e che ormai non c'è più. Al telefono, la voce è quella di sua figlia Isabel che pronuncia, lapidaria, una sentenza verso se stessa: io mi uccido. La figlia adolescente della sua più cara amica è diventata, infatti, una giovane senza pelle che soffre di disordini alimentari e si mutila. Tutti sospettano che nasconda un segreto inconfessabile... ma quale? Da qui parte il viaggio di Carolina nella vita di Isabel, un cammino tortuoso, il contatto con l'essenza vera della vita la porta a non condividere più i valori di cui la cosiddetta società civile è imbevuta. Che fare? Respingere la pulsione o vivere pienamente la crisi esistenziale che non le consente più di fingere e voltare la testa dall'altra parte? Carolina combatte, affronta la vita, fianco a fianco con la sua giovane amica, insieme di fanno forza e riescono a rivelare l'oscuro segreto custodito da Isabel.