15 settembre, Northwest Dallas. Hayden Morrison, un uomo con alle spalle un'accusa di omicidio, viene ucciso con due colpi di pistola mentre sta dormendo nel suo letto. 26 gennaio, Southeast Dallas. Dopo una serata fuori, Richard Thompson, figlio di un grosso industriale, viene assassinato nella sua macchina davanti alla villa di famiglia. 3 maggio, Northeast Dallas. Jonathan Walls, ex detenuto, viene raggiunto da due proiettili mentre, ubriaco come sempre, sta tornando alla sua abitazione. Tutte e tre le vittime hanno un passato turbolento, ma chi può averle uccise? C'è una correlazione tra gli omicidi, oppure si tratta di semplici regolazioni di conti? Tra inseguimenti, appostamenti e colpi di scena, Sentenze mortali permette al lettore di esplorare un mondo che, se da un lato è ricco di opportunità, dall'altro è buio, marcio, colmo di odio e violenza. In fondo, non c'è luce senza ombra. E, a volte, il velo tra ciò che è bene e ciò che è male è talmente sottile che non tutti riescono a non oltrepassarlo.