Nicola, bambino curioso e intelligente, trascorre negli anni '40 la sua infanzia felice insieme alla famiglia contadina del casertano. La precoce morte della madre e il senso del mistero che a quella morte si accompagna segnano l'inizio di un'inquietudine costante ma anche il cammino tortuoso e luminoso verso una scelta di fede totale. Nicola, diventato Padre Luigi, fa del saio e del profondo senso francescano un percorso verso gli altri, seminando con passione, soprattutto nel mondo giovanile, il germoglio dell'amore e della verità. L'infanzia, la giovinezza, dimidiata tra orgoglio e umiltà, tese alla instancabile ricerca di uno svelamento divino, vengono ripercorse, sul filo della memoria, nel momento decisivo di una maturità, segnata dal sotterraneo presentimento di un incontro non più rimandabile