Il gruppo di Sella è semplicemente enorme, con centinaia e centinaia di itinerari. Nel corso degli anni sono state aperte tantissime vie, alcune delle quali ormai sono state dimenticate o seppellite da nuove linee che sfioravano, incrociavano, includevano le precedenti. Più di una nuova via moderna ha definitivamente cancellato residui di linee storiche, per lo più irripetute e di cui praticamente nessuno ricordava l'esistenza. Si potrebbe fare una monografia solamente sulle famose Torri e sul Piz Ciavazes, ma il Gruppo del Sella non è solamente Piz Ciavazes, e la immensa parete del Sass Pordoi è li a ricordarlo; poi basta svoltare l'angolo del Passo Sella per trovarsi di fronte alle ombrose pareti del versante nord, passare sotto alle imponenti placche sportive di Cansla, guardare con timore le pareti delle Mesule, zona no spit per eccellenza. Poco dopo la falesia di Frea con le sue multipitch riporta ad un clima più rilassante ma le pareti del Sass dla Luesa riportano all'alpinismo più classico. Poco dopo l'immensa parete del Pisciadù e della Torre Brunico consentono di cimentarsi in itinerari classici e sportivi di gran classe. A Colfosco la "Faccia oscura della luna" offre ormai ben 15 itinerari sportivi ad opera dell'infaticabile Roly Galvagni, mentre l'ultimo angolo di questo paradiso roccioso visitato in questa guida riguarda le pareti nei dintorni del Vallon, nelle vicinanze del Rifugio Kostner. Abbiamo concentrato la nostra attenzione sugli itinerari più interessanti dando più attenzione alla precisione delle relazioni che al numero di vie presentate. Ovviamente non abbiamo ripetuto tutte le vie esistenti ma ci siamo avvalsi della collaborazione di prima mano di apritori e ripetitori nella speranza di fornire un prodotto più preciso possibile.