Sulle pendici del Palatino che si affacciano sulla valle del Colosseo, in uno degli scenari più spettacolari di Roma, il Dipartimento di Scienze dell'Antichità della "Sapienza" -Università di Roma svolge da alcuni anni scavi e ricerche, indagando, all'interno di un grande progetto di archeologia urbana, una complessa stratigrafica di terre e murature, che dall'età regia (VIII-VII secolo a.C.) raggiunge l'età contemporanea. Le indagini sul campo hanno consentito di scoprire monumenti e complessi edilizi precedentemente ignoti e di recuperare reperti di straordinario valore artistico, epigrafico e storico. Tra di essi spiccano gli unici simboli imperiali giunti fino a noi, attribuiti in via di ipotesi a Massenzio, rinvenuti nel 2005 nell'area maggiormente interessata dall'attività edilizia di questo imperatore.
Nel febbraio del 2007 si inaugurava nel Museo Nazionale Romano di Palazzo Massimo la Mostra "I Segni del Potere. Realtà e immaginario della sovranità nella Roma imperiale". In quell'occasione non fu possibile preparare un Catalogo che illustrasse analiticamente gli oggetti e il loro contesto. Tale assenza è ora compensata da questo volume che condivide con la Mostra il titolo e che intende rendere disponibili i dati relativi a quella scoperta, ma anche rendere visibile il contributo che lo scavo ha fornito sia alla conoscenza di un settore urbano di eccezionale valenza topografica e architettonica, sia alla ricostruzione delle vicende di uno degli ultimi grandi protagonisti dell'età imperiale.