Con 'Se "salgo su" una sedia' di Irene Salidu ci apprestiamo a salpare l'ancora per navigare in acque vertiginose e confuse, quelle di un mondo d'eccellenza (quale dovrebbe essere) che è la scuola. La scuola e la famiglia, accompagnano le future generazioni nei porti della formazione intellettuale e umana. È un cammino, quello della maestra Elena che parte nell'anno scolastico 1986/87 fino al 2019/2020. Il tempo che scorre però non regala soltanto gioie e l'entusiasmo che ha permeato il racconto dell'esperienza viene fagocitato dalla fretta, dall'imperversare della burocrazia, dalle scadenze, dal digitale che unisce e separa. L'innovazione si può accettare soltanto se viene salvaguardata la centralità del bambino, altrimenti non ci si sente più parte di questo mondo soffocato dalla burocrazia. "Una cosa so per certo: finché entrerò in un'aula colma di bambini, per loro sarò Capitano, sarò fiume, punto e virgola. Per loro sarò ascolto, parola, scritto."