I giovani senza speranza, gli stranieri senza cittadinanza, i lavoratori senza lavoro, le famiglie divise, le persone sole: cinque malattie del nostro tempo, forse le piaghe più diffuse nella città. Il cardinale Dionigi Tettamanzi, nella sua lettera per la visita alle famiglie in occasione del Natale 2010, ha pensato di visitare queste situazioni, entrando nel vissuto, parlando a persone reali, e non attraverso le statistiche e i discorsi generali. Quello dell'Arcivescovo è un messaggio di speranza e di salvezza: "Sono convinto scrive - che ogni incontro possa essere un'occasione per intuire parole di consolazione e promesse di benedizione".