«In questo terzo volume della collana che raccoglie e ripropone gli scritti di Elvezio Sciallis si conclude la carrellata sull'ultima incarnazione di Malpertuis, il blog che più di tutti ha caratterizzato la presenza in rete dell'autore. «Rileggere questi scritti, e poi selezionarli ed editarli, è stato come compiere un viaggio in un pezzo della mia vita che non c'è più. Ma in realtà è una cazzata: non c'è più Elvezio, eppure di quegli anni e di quel pezzo di vita rimangono persone, esperienze, trasferte, amicizie, evoluzioni e connessioni che senza di lui, senza gli scritti che avete tra le mani, probabilmente non esisterebbero nemmeno. Con un po' di saccenza, posso affermare che questa cosa è valida per molti altri che l'hanno incontrato, nella vita reale o attraverso i suoi articoli. E rimangono un sacco di memorie. E me lo immagino, che sogghigna, dicendo che i ricordi non hanno poi granché valore, che alla fine nessuno verrà ricordato, che è più importante farsi una passeggiata nel parco con la persona che amiamo, fare del bene nel presente.» (Dalla postfazione di Luigi Musolino)