"Qui la vita oscilla tra il banale e il bizzarro. A differenza degli altri prigionieri, i detenuti del braccio della morte non "scontano una pena". Alla fine del tunnel non splende la libertà. Al contrario, la fine del tunnel porta all'estinzione". Muovendo da questa estrema quanto "necessaria" consapevolezza è possibile capire, seppur da lontano - visto l'estrema situazione di Mumia quale può essere la condizione umana di un individuo detenuto da 28 anni e che fino al 27 marzo 2008 - quando gli è stata annullata la pena di morte - ha vissuto con la sola prospettiva di finire nella forca del boia. Tuttavia Mumia Abu-Jamal non ha mai smesso di lottare per la libertà sua e della propria gente. Questo libro è una raccolta di scritti "in diretta dal braccio della morte" di uno dei condannati politici più martoriati della storia contemporanea.