"Le rivelazioni, di cui fu favorita S. Margherita M. Alacoque, non aggiunsero alcuna nuova verità alla dottrina cattolica. Ma la loro importanza consiste in ciò che il Signore, mostrando il Suo Cuore sacratissimo, in modo straordinario e singolare, si degnò di attrarre menti degli uomini alla contemplazione e alla venerazione dell'amore misericordioso di Dio per il genere umano". Così Pio XII (nell'enc. Haurietis Aquas n.63) giudica la straordinarietà della vita di S. Margherita M. Alacoque. Di lei possiamo ripetere ciò che S. Giovanni Crisostomo ha detto di S. Paolo: "Il cuore di Paolo era il cuore di Cristo". Il cuore di Margherita era il Cuore di Cristo; perché se il suo Sposo le aveva dato la sua croce, le aveva donato anche il suo amore e il suo cuore.