"Di pagina in pagina, si vanno delineando i profili dei singoli protagonisti dell'impianto compositivo, ognuno fautore della costruzione di un percorso, ma tutti portatori di un bagaglio valoriale comune che fa da filo conduttore. L'incontro con la scrittura, in tutte le sue svariate accezioni, è sempre un momento magico: ti cattura nel vortice delle parole, ti trasmigra nel flusso delle emozioni, ti lascia precipitare nella profondità dei sentimenti, ti rende nomade tra l'immediatezza delle espressioni e i tentativi di sperimentazione, tra sconfinamenti temporali e tensioni emotive... Prodotte, dunque, sotto l'influenza dei condizionamenti esistenziali, nel tentativo di neutralizzarli con la denuncia che vuole scuotere le coscienze, le opere si vanno a collocare in una dimensione artistico espressiva di cui è possibile cogliere l'essenza solo procedendo alla ricerca delle loro profonde significazioni ed è solo grazie alla sensibilità e all'acume critico dei giurati se si individuano le varie chiavi di lettura che ne permettono l'accesso." (dalla prefazione di Anna Bruno)