Paolo Bruni è un autore dinamico, multiforme, aperto a intraprendere con coraggio strade nuove e a costruire ponti umani, senza paura che crollino. Le sue origini sono un crocevia di direttrici culturali che si intersecano: la Sicilia e la Calabria sono le terre dei suoi antenati, mentre Roma è la città in cui sono nati e vivono il padre e il poeta stesso. Parlare di sonetti nel ventunesimo secolo potrebbe sembrare a molti fuori tempo massimo. Eppure, leggendo i versi del Bruni, si coglie un'energia vitale inossidabile, impermeabile alla liquida erosione del tempo. Il potere di un verso calibrato, la rima adeguata, la dovizia di particolari che volge al dettaglio sempre e comunque determinano l'evoluzione di una raccolta che trasuda da ogni sillaba l'essenza pura del poeta che viene assorbito dalle sue stesse parole.