L'uomo è un animale sociale. Aristotele lo aveva capito più di venti secoli fa. Di certo molti secoli prima in cui Charles Darwin, col suo L'origine della specie, pubblicato per la prima volta nel 1859, ma rimaneggiato, dal suo genio botanico, fino alla fine dei suoi giorni, dimostrasse che non ci siamo estinti proprio perché siamo animali sociali. La teoria di Darwin ha resistito al tempo e alla successiva ricerca scientifica. Il nostro cervello è sociale: condividiamo intenzioni verso obiettivi comuni, siamo progettati per collaborare, e, i più intelligenti tra noi, sono quelli più capaci di comprendere gli altri. Scienza d'Amore è il tentativo ambizioso di coniugare le scienze col dialogo amoroso: perché il sentimento sociale continuerà a salvarci dall'estinzione.