Il primo ricettario dedicato alla scoperta dei gusti della cucina del contado di Sarzana e di quella del centro storico, tra Liguria, Toscana ed Emilia. Ma non solo: dentro queste pagine scorre la storia di Sarzana, città di confine e di transito di uomini, che lasciano impronte anche nella cucina. 140 ricette, testimonianze e interviste sulla vita della città com'era e brani giornalistici fanno percepire una identità sarzanese da cui emerge il quadro di una terra di confine sulla via Francigena. Un percorso che si compie seguendo la scia dei cinque sensi, da trasmettere a coloro che hanno davanti il ventaglio del futuro. Alcuni esempi di ricette da salvare? La trippa rossa, il risotto con i rosolacci, gli erbetti selvatici con i fagiolini dall'occhio, i turdei de magro, (o de Carnevalo, o di Natale...), la zuppa di bucce di piselli, le scarpaze, il ciambellone sarzanese e la famosissima spungata!