Questo libro si propone di ripercorrere il cammino di alcune correnti della teologia nell'età moderna, prendendo in esame la riflessione sulla mistica e quella sul ruolo del mito nella teologia. 'Lautore segue queste problematiche nel loro presentarsi e poi nel loro smarrirsi, scandagliando in particolare i diversi approcci verso la mistica dal Seicento all'Ottocento (culminati nel suo inserimento nell'ambito dei fenomeni psicopatologici da parte della nascente medicina del disagio mentale) e analizzando l'opera di alcune scrittrici religiose in cui è forte il peso delle tematiche cristologiche e dell'elemento della visione. Accostando ricerche ed elementi di ambiti differenti, l'autore ricompone il tormentato sviluppo della riflessione su mistica e mito nell'età moderna, evidenziando come l'eclissarsi di questi temi abbia effettivamente favorito il loro ripresentarsi in ambiti come l'esoterismo e l'illuminismo radicale, alternativi alla teologia.