Questo libro tratta delle conoscenze mediche e farmacologiche in epoca medievale di una donna straordinaria, una monaca benedettina Ildegarda di Bingen, canonizzata dalla Chiesa cattolica, che grazie all'osservazione, allo studio, all'ispirazione divina, è riuscita, in un'epoca in cui la farmacopea era molto limitata, a curare o lenire molti disturbi grazie a quanto spesso offerto da madre natura. L'ammirazione nei suoi confronti è ulteriormente accresciuta dalla scoperta che parecchi dei rimedi proposti non solo fanno parte della tradizione medica popolare ma sono stati validati da studi scientifici che, nella maggior parte dei casi, riconoscono tra gli autori medici, chimici e biologi di nazioni a noi lontane.