Viaggio nella memoria popolare di una comunità, quella di Sant'Agata d'Esaro, che tra sacro e profano ha saputo trovare fin dall'antichità il giusto spazio per manifestare il senso di accoglienza e ospitalità che la contraddistingue. I tempi di una volta raccontati attraverso le feste, i riti e le tradizioni che nel paese si svolgevano, e che alcune ancora, per fortuna, si succedono, come tramando di esistenza, trovano in questo lavoro un'attualità che va oltre la consuetudine e l'usanza e si trasforma in eredità narrativa da tramandare alle future generazioni. Il bianco e nero di un tempo, pagina dopo pagina, attraverso la penna di Di Cianni, assume agli occhi del giovane lettore il riverbero delle tonalità immaginato o pensato. Leggere questo libro vuole dire capire il nostro presente attraverso aneddoti, fatti e "patuti" che ci appartengono nel profondo. Perché cosa reale, viva e vegeta. Vera e tangibile. Come solo i racconti autentici, genuini e sinceri sanno essere.