L'Italia è il Paese delle stragi senza i nomi dei colpevoli e con i volti delle vittime. Dal dopoguerra in poi, Milano, Brescia, Genova, Firenze, Napoli, Palermo sono state teatro di attentati di anarchici, brigatisti rossi e fascisti neri. È in questo contesto che nasce e si sviluppa la nuova indagine del Commissario Mario Castrogiovanni, Vice Questore in attesa di notifica, trasferito in un piccolo ma dinamico comune Ligure, accolto da un Vice scorbutico e formale che, però, si rivelerà prezioso come il suo vecchio amico e collaboratore, il Sovrintendente Marino, divenuto nel frattempo uomo di punta della Digos di Napoli. Ciò che appare non è mai quello che è: un incidente stradale nasconde un sordido delitto che rischia di portare il Paese intero sul punto di una guerra civile. Le parti coinvolte sono aizzate da oscuri burattinai che sono solo la punta di un iceberg di un nemico globale, una volta in camicia nera e adesso in cappuccio bianco. Solo un testardo Commissario siciliano e uno sparuto, ma formidabile gruppo di poliziotti, riuscirà a evitare una terribile strage, risolvere più di un rompicapo, rintracciare i colpevoli e assicurarli alla giustizia.