Una tempesta di neve costringe due persone profondamente diverse a rimanere imprigionate in una baita di montagna. Simone, sprovveduto escursionista avventuratosi sugli Appennini, è accolto da Arthur, burbero proprietario di casa dall'oscuro passato. Entrambi celano dei segreti, che non sono disposti a rivelare perché sin da subito sviluppano una forte diffidenza nei confronti dell'altro. Al centro delle paranoie di Simone c'è l'ordine categorico di non entrare all'interno di una stanza della baita, la cui chiave è costantemente appesa al collo di Arthur. Ma il giovane escursionista è tutt'altro che innocente e, spinto dalla curiosità e dai dubbi sulle reali intenzioni dell'uomo, farà di tutto per guadagnarsi l'accesso alla stanza.