Nel valore della tavola c'è la responsabilità di un'umanità che guarda al futuro della Terra. L'opera parte dai bisogni nutrizionali dell'uomo e, allargando la prospettiva, affronta i temi del consumo e degli sprechi, dell'agricoltura sostenibile e del suo legame con il territorio, dei bisogni alimentari dell'umanità e si spinge nel mondo dei cibi funzionali e della nutraceutica. Gli alimenti caratterizzano la dimensione sociale ed economica di una regione, di una nazione e arricchiscono la tradizione gastronomica. Perciò il rapporto con il cibo è qualcosa di più complesso e articolato: è ripensare la centralità del creato come luogo di relazioni sane ed equilibrate.