Saffo è la poetessa più famosa dell'antichità, più volte tradotta e in verità tradita. Ugo Pontiggia ha scelto d'esser fedele ai testi: ne ha studiato accuratamente la sintassi e il lessico, in particolare quello che delinea l'idea della "leggerezza", alla luce d'Afrodite. Saffo è più affascinante di quanto si credeva.