Un viaggio senza vincoli di orario, camminando in mezzo alle persone, con una particolare attenzione verso gli edifici storici, le vestigia che, nel corso del tempo, sono state erette dalle popolazioni che si sono via via succedute. Affascinato da genti e da edifici così diversi dai nostri, l.autore con la sua macchina fotografica, finisce per arrivare nei templi o nei luoghi in qualche modo destinati al culto. Una forte attrazione, da agnostico, per la tranquillità dei luoghi buddisti, il senso di pace e di appagamento che emanano, ma anche per il disordine dei colori, delle immagini e delle forme dei templi indu e il rigore, la semplicità e la dominante bianco-verde dei luoghi di culto musulmani. Una straordinaria testimonianza fotografica sui luoghi delle grandi religioni orientali.