Il tema della religiosità domestica romana è ancora e sempre consolidato nell'impianto conoscitivo moderno e nel suo immaginario come associato ai Lares, noti protettori della casa antica. Questa coppia di dèi era certo un referente importante nella sfera ideale degli antichi, ma non era peraltro esclusiva, perché partecipava ad una ben più ampia schiera di divinità chiamate a proteggere la familia e a convivere nella domus di generazione in generazione quale elemento fondativo della identità stessa dei proprietari. È proprio tale varietà di soggetti divini venerati fra le mura domestiche che emerge con grande chiarezza in questo volume, nel quale, attraverso un'analisi attenta dei dati archeologici, letterari ed epigrafici, vengono presentate prove tangibili dei culti tradizionali e del culto degli antenati, avvertiti come entità divinizzate che vegliavano sul rispetto delle norme comportamentali di ciascun nucleo familiare.