Viaggiare può significare un infinito numero di cose con un'immensa quantità di varianti. Dalla Russia alla Croazia, il viaggio che troverete in queste pagine è qualcosa di diverso da ciò che ci si potrebbe immaginare. I passi non camminano solo sulle strade, ma sulla storia. Gli occhi raccolgono i giorni che sono già trascorsi, lasciando nell'oggi quel segno che solo chi è attento sa cogliere. Non importa se Piazza Puskin è illuminata dai neon del McDonald's, quando esiste la possibilità di trovare la poesia che si cela anche lì dietro, oltre quel velo di apparente distacco. Perché c'è un'enorme differenza tra un viaggiatore ed un turista. Accendere lo sguardo ed assorbire l'essenza di ciò che ti circonda significa essere in grado di viaggiare anche nel tempo. Se seguirete le parole di Giuseppe Romano, se lascerete che vi conducano, prendendovi per mano, vi accorgerete di dettagli che non avreste mai notato. Riuscirete a percepire l'essenza stessa del luogo, respirando l'aria che ha fatto vivere tutti coloro che lo hanno reso ciò che è.